Castello Svevo a Termoli, Campobasso, Molise, Italia
Il Castello Svevo e’ situato nel Borgo Vecchio della città di Termoli. Dopo la conquista normanna delle coste adriatiche (fine XI secolo), il Conte Roberto di Loritello ed il figlio fecero costruire il loro Castello a Termoli. Si pensa che il Castello Svevo risalente al XIII secolo, sia stato in parte costruito inglobando il Castello del Conte Roberto di Loritello. In tale periodo Federico II di Svevia progettò un sistema di fortificazione delle frontiere sud-orientali italiane fino alla Sicilia.
Nel 1240
le flotte Veneziane alleate di Papa Gregorio IX distrussero parte delle difese del
Castello.
L'imperatore
Svevo volle che le mura e il Castello fossero ristrutturati. Il Castello e’
stato ristrutturato nel 1247 per volere di Federico II, da cui il nome Castello
Svevo. All’interno del Castello vi fece apportare, una lapide ritrovata
all'interno di una delle torrette angolari e gli Statuta Reparationis.
Il Castello
nel corso dei secoli e’ stato usato in diversi modi, per esempio durante il periodo
Borbonico e’ stato anche adibito a carcere.
Fin dal 1885 il Castello Svevo di
Termoli e’ annoverato tra i monumenti nazionali e designato quale museo storico
regionale.
All’inizio
del 1900 furono realizzati lavori di consolidamento sia alle mura che ai bastioni.
Nel 1928 il
muraglione di pietrame, pericolante a causa dell'azione delle mareggiate ebba il
primo consolidamento. Nel 1933 e 1937-40 vennuro eseguiti ulteriori lavori di
consolidamento e in tale occasione venne anche effettuato il prolungamento
della scogliera, per una migliore difesa dalla corrosione delle mareggiate.
Ulteriori lavori vennero eseguiti dopo la
fine della seconda guerra mondiale per riparare i danni subiti durante la Guerra.
Durante i recenti
restauri sono stati trovati dei graffiti risalenti al XVI secolo.
Nessun commento:
Posta un commento